1 Ultima modifica di spillo69 (28-04-2018 17:09:39)

Discussione: Principi del rinascimento di Wallace

Elena, la nuova principessa di casa d'Este, ha ascoltato la spiegazione del regolamento del gioco, seria e attenta.

Tra me e me ho detto "dai che è andata".

Poi ha esclamato "ma... è un gioco di aste!".

Gulp! E adesso che fa? Ci pianta?

Ma neanche per idea.

Ha giocato con lo spirito giusto, silenziosa e coperta.

Nel frattempo  il principe di Casa Baglioni (cioè io me) e il principe di casa  Malatesta (Ivan il terribile) si guardavano con sospetto e in cagnesco, guerreggiando al soldo di Firenze o Milano.

Anche se Milano ha attratto più artisti di Firenze ... compreso il Botticelli pensa te!

E il principe di casa Gonzaga (Gianantonio) che ha fatto?

Piuttosto attaccato all'oro, ha fregato denari e influenza a destra e a manca.

Ingaggiato vari artisti per darsi delle arie.

E ha pure fatto eleggere il papa del suo casato per due decadi.

Quanta inutile vanità!

Quel che è  stato premiato è infatti il silenzio operoso della principessa d'Este.

Che ha assoldato una folta schiera di mercanti-mecenati, con i quali è andata serena alla vittoria.

Anche grazie a una buona influenza esercitata su Milano adornata di artisti vari, che l'hanno fatta primeggiare su Firenze, Venezia, Roma e Napoli.

Tra i tre litiganti (maschi) la principessa ha goduto insomma.

È un gioco "sottile" ha detto Elena che non ama i giochi di aste.

E ripensandoci adesso credo abbia colto bene.

Ha scritto Wallace nel regolamento di Principi che, "nel creare un gioco a tema storico, trovo sia meglio catturare l'essenza del periodo piuttosto che sovraccaricare il gioco".

Ed infatti la sottigliezza della volpe era uno dei tratti dei Principi rinascimentali, descritto dal buon Nicolò Macchiavelli.

Bravo Wallace.

Ne siamo mi pare rimasti tutti convinti a fine partita (durata due orette di gioco tranquille tranquille).

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Re: Principi del rinascimento di Wallace

Onore alla principessa!

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Re: Principi del rinascimento di Wallace

Approfitto del thread per segnalare che quando giocai io ci si dimenticò di un paio di possibili azioni: passare e acquisto carte tradimento.
Il passare come azione non implica l'essere esclusi dall'era in corso, ma serve di fatto solo per temporeggiare.
Riguardo le carte tradimento ricordo che pareva potessero essere ottenute soltanto se si faceva partire un asta ma non ci si aggiudicava la tessera, invece appunto c'è un azione specifica per acquistarle.

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4 Ultima modifica di spillo69 (30-04-2018 19:27:08)

Re: Principi del rinascimento di Wallace

Grazie Iugal per la segnalazione.

Nella partita giocata venerdì scorso sono state correttamente spiegate.

Concretamente è stata utilizzata solo la seconda che hai segnalato (sicuramente da Gianantonio).

Non invece la prima.

E credo che tale mossa possa risultare utile al fine di attendere la mossa sbagliata altrui o di adeguare la tattica alle mosse avversarie.

Temporeggiare (come hai detto tu) era d'altra parte una delle tecniche che Macchiavelli suggeriva al Principe "ne' li stati ereditarii" da quel che ho visto.

Più ripenso a questo titolo (e alle pochissime partite ancora fatte) e più mi rendo conto delle sottigliezze che potrebbe offrire nel giocarlo wink

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