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Discussione: Game of Throne: una nuova stagione?

No, non sto parlando della nona stagione televisiva, ma di una nuova stagione ludica al Circolo di questo gran gioco...

Consapevole di non essere all'altezza di Spillo nel far vivere le cronache di gioco, mi cimento lo stesso, se non altro per invogliare qualcuno ed arrivare così a quella massa critica di 8-9 appassionati per poter giocare tra qualche mese un'epica partita a 8 (con l'espansione La regina dei draghi...).  yikes

Orbene, cominciano rampanti sia Toni Lannister che Paul Baratheon, il primo salendo bellicoso fino a Seagard, il secondo prendendo Approdo del re e Capo Tempesta, e mandando le sue navi a nord oltre Le dita.
Intanto Dorne, governata da Jackie Martell, si rafforza pian piano sia militarmente sia intessendo sofisticate trame diplomatiche, che neanche Lord Varys in persona...
Muovendosi cauto, anche Andrew Tyrell stipula accordi coi Lannister, mentre gli Stark su a nord cominciano isolati, aggregando le disperse casate sotto il vessillo della testa di lupo e stoppando sul nascere la veloce ascesa degli uomini di Castel Granito e le sparute navi dei Baratheon.

La pressione dei Martell inizia ad incrinare la buona partenza dei Baratheon, che perdono Capo Tempesta ma riescono a issare il cervo rampante sulle mura del castello di Chela Spezzata.

I Lannister, intanto, timorosi di scoprirsi troppo sul versante Tyrell, rinunciano ad espandersi a nord e concedono agli Stark altro prezioso tempo per fortificarsi e scendere pian piano verso Nido dell'aquila.
Si espandono invece a sud e soprattutto a est, contro i Baratheon.

Il gioco di potere per il primato sul Trono di spade, la spada di Valyria e il Corvo messaggero vede primeggiare nettamente Paul Baratheon, e dietro di lui i mai troppo temuti Martell e Tyrell, mentre escono scornati Stark e soprattutto Lannister, in crisi di consensi e di popolarità (ma va?!).

Ma è un fuoco di paglia, perché da questo momento la gloria della casata regnante scema inesorabilmente ad ogni turno, e mentre i Lannister, ben fortificati, si spingono a punzecchiare, Dorne sale a picchiare col martello da fabbro, duellando con Tyrell e Baratheon per Altipiano e Acque scure.
Stretto fra tre eserciti, a Paul mancava solo che gli arrivasse da nord l'esercito Stark, che viaggiando su nave sbarca armi da assedio a Chela spezzata e ne conquista il castello.

Cresciuti pian piano, gli Stark ora sono a 6 castelli, a un passo dalla vittoria, e sta a Andrew Tyrell l'onere di contrastarli, muovendo Lloras, indomito condottiero, a conquistare d'un balzo prima Approdo del re (e i Baratheon in fuga non vi ritorneranno mai più) e poi Chela spezzata.
Per poco, però, perché in un attimo un secondo esercito Stark arriva via nave e riconquista l'ambito castello, strategico per la conquista di Approdo del re.

Il nono turno inizia: in tre muovono prima degli Stark, e le antiche ostilità tra Roccia del Drago e Alto Giardino la fanno da padrona: un attacco dei Baratheon ai Tyrell viene infatti respinto da Mace Tyrell in persona, ma questo lascia gli eserciti della rosa agli ordini della sola Regina di spine, non preparata a fronteggiare l'assalto ad Approdo del re da parte degli uomini di Grande inverno...

Si conclude così, in tre ore, la prima puntata. Ne seguiranno a breve delle altre?
E saranno ugualmente avvincenti?
Lo sapremo a breve...  smile

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Re: Game of Throne: una nuova stagione?

Ieri magnifica partita, forse la più bella, giocata da tutti a testa alta, con coraggio e spesso temerarietà!
Finita in 5 ore... troppo, e infatti QUI la proposta.

Ma veniamo alle cronache del ghiaccio e del fuoco, seconda puntata, con questi leader:

- Al Baratheon (Korn)
- Chris Stark (Riottoso)
- Max Lannister (Maxo)
- Mark Tyrell (Lasher)
- Luke Martell (Henry Merrivale)

Subito scontri navali nel mare dell'Estate orientale, tra gli aggressivi Baratheon e i Dorne, vincenti.
Intanto gli Stark si espandono pian piano, con metodo e sagacia, arruolando una flotta nello strategico mare Angusto.
Max Lannister intanto giace sornione nel letto, lasciando Seagard neutrale e permettendo a Mark Tyrell di spingere le sue navi fin nel mar del Tramonto.

Al Baratheon manda presto le sue truppe a prendersi Approdo del re, mentre Luke Martell si annette i castelli di Bosco di ferro e Stelle al tramonto e Max Lannister poco dopo arriva a prendersi finalmente Seagard.

Ma è Chris Stark, su a nord, che si muove meglio... e approfittando dell'inedia dei Lannister arriva fino a Seagard, scacciando le truppe di Castel Granito e arrivando per primo a 5 castelli, con Nido dell'aquila nel mirino.

Ma è proprio quando le ambizioni degli Stark per il Trono di spade sono vicine a realizzarsi che genio e spregiudicatezza prendono le sembianze di Mark Tyrell, e le armate della rosa spinata sbarcano, dopo una lunga traversata in mare, sulle rive di Dito della silice. Loras Tyrell infligge una doppia sconfitta agli Stark, che devono arretrare fino al Moat Calin!
In questa astuta azione bellica, non va sottovalutato il supporto ricevuto dalle navi dei Lannister, che così vedono indebolito il temuto rivale del nord e si riprendono Seagard.

Intanto, a sud, Dorne punta Alto giardino, lasciata sguarnita dalla spedizione al nord dell'esercito Tyrell: la assedia e la conquista!
Un'altra armata di Dorne attacca Capo Tempesta e toglie ai Baratheon l'importante fortezza, arrivando a 5 castelli.
La sete di potere impedisce a Luke Martell di mantenere la promessa di fermarsi lì: l'esercito delle sabbie si spinge fino a Boschi del re, alle porte di Approdo del re...

La vendetta della casata Baratheon non si fa attendere: un esercito sconfigge le tre compagnie di cavalleria di Boschi del re; un secondo attacco insegue le truppe in rotta lungo Strada delle ossa (mai nome fu così profetico per lo sterminio della cavalleria di Dorne). Quindi un terzo attacco garantisce la riconquista di Capo tempesta.
Intanto, vicende alterne per Mark Tyrell: se a sud sbarca a Stelle al tramonto, devastando le aspirazioni di gloria di un livido Luke Martell, a nord il glorioso esercito condotto a più vittorie da Loras punta a sud e realizza anche la conquista di Seagard, ma cade in un'imboscata degli ormai desti Lannister, che lo sterminano mentre gli Stark se ne approfittano per riprendersi la Torre delle acque grigie.

Gli eserciti a sud sono ormai stremati dalle molte battaglie, mentre Lannister e Stark sono ancora freschi e numerosi. Altre battaglie si susseguono, quindi, quasi tutte condotte da Chris Stark, ricacciando i Tyrell da Dito della silice, battagliando per Seagard e conquistando Punta di chela spezzata ai Baratheon, che in crisi di corvi messaggeri e sfiancati dalla guerra con Dorne sono l'ombra di quelli di un tempo.

Con le truppe pronte per conquistare Nido dell'aquila, ancora neutrale, Grande inverno è vicinissima alla vittoria... ma con un colpo di reni Mark Tyrell si riprende Dito di silice, e poco dopo anche Seagard per l'ennesima volta cambia bandiera ad opera dei sempre più potenti Lannister.
I Martell trovano le ultime forze per riprendersi Capo tempesta, lasciata libera dai Baratheon che cercano, ormai allo stremo, di compattare i ranghi contro gli Stark e tenersi Punta di chela spezzata.

Finisce con Chris Stark primo, con 5 castelli, subito dietro Max Lannister quindi Martell, Baratheon e Tyrell.

Le guerre del sud non hanno pagato... ma il divertimento nel far girare per tre volte il mazzo di carte è stato davvero ai massimi!

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Re: Game of Throne: una nuova stagione?

Approfittando dell'ormai usuale pioggia primaverile, volevo cominciare a leggermi le Cronache, che da ormai lungo tempo giacciono sugli scaffali della mia libreria, ma, dopo questo epico racconto, mi parranno poca cosa...

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Re: Game of Throne: una nuova stagione?

Ieri altra bella partita, finita in circa 4 ore al 10° turno.
Questa volta le cronache del ghiaccio e del fuoco, terza puntata, riportano una sfida al trono di sei casate, con questi leader:

- Max Baratheon (Maxo)
- Mark Stark (Lasher)
- Chris Greyjoy (Riottoso)
- Andrew Lannister (Andrea)
- Al Tyrell (Korn)
- Luke Martell (Henry Merrivale)

Al solito le prime gesta eroiche si consumano a Capo Tempesta, tra i Baratheon e gli aggressivi Martell, vincenti.
In attrito anche Greyjoy e Lannister nella zona di Seagard.
Per il resto le casate si espandono pian piano, sulle note di una musica trepidante, in attesa del clangore delle armi...
Gli scontri proseguono su due direttrici: a sud Luke Martell continua a punzecchiare i Baratheon, mentre nelle fredde lande del nord gli uomini di Pike minacciano Grande Inverno, che temerariamente però si spinge a issare il vessillo del lupo sul Nido dell'aquila.
Intanto i Tyrell, forti di un alleanza con Dorne e di una non belligeranza con i Lannister, si allargano verso il centro di Westeros, senza impensierire Max Baratheon ma dando fastidio a Castel granito. L'accordo non può durare a lungo, e i primi prudenti attacchi di Al Tyrell sono abilmente contrastati da Andrew Lannister.
I Baratheon, intanto, preparano un feroce esercito pur limitandosi a rintuzzare i soliti prevedibili attacchi da sud e dando supporto a Castel granito nel respingere le mire espansionistiche dei Tyrell.
Ma è Pike, forte del dominio sulle acque di Baia del ghiaccio, ad essere il più aggressivo con gli Stark, circondando quasi Grande inverno con i neri soldati di ferro...
E mentre Alto giardino si prepara a sferrare il decisivo attacco a Lannisport, forte di una enorme flotta di supporto, la sorpresa arriva da est, dove le truppe di Dorne abbozzano un'improbabile attacco con armi da assedio alle pianure di Passo del principe! L'alleanza è rotta, e il fragile fronte tra Dorne e Alto giardino viene invaso dalle truppe di Al Tyrell. La frustrata replica di Luke Martell, nella forma del fratello Doran, indebolisce grandemente i Tyrell, che dovranno da lì in poi rinunciare alle mire espansionistiche verso nord, stipulando una fragile tregua con Andrew Lannister.
Le ultime battute della guerra vedono la rincorsa a cinque castelli completata da Pike, grazie alla conquista di Grande inverno: gli Stark, delusi e già rinunciatari, incassano la sconfitta con sobria eleganza.
Intanto, mentre i Tyrell stanno spadroneggiando lungo le sabbie di Dorne, conquistando Stelle al tramonto, Costa di sale e Bosco di ferro, devono incassare una cruciale sconfitta a , perdendo Altopiano, il quinto castello, a vantaggio di un vispo Baratheon, che chiude lui a cinque....
Vince comunque Chris Greyjoy, con cinque castelli ma più fortezze di Max Baratheon...

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